Mikao Usui (fondatore del Reiki) nasce nel villaggio Taniai-Mura il 15 agosto 1865. Ad un certo punto della sua vita Usui diviene anche monaco buddista denominato Zaike, cioè un monaco che conservava il suo lavoro e la sua casa e non viveva nel tempio ma che per tre mesi l’anno pratica un ritiro spirituale (quello che noi chiameremmo un prete laico). La sua stele funebre afferma che fu uno studente pieno di talento e di volontà, che amava la lettura e la sua conoscenza di medicina, psicologia, predizione e teologia delle religioni del mondo, includendovi il Kyoten (bibbia buddista), era molto vasta. Usui durante una meditazione di 21 giorni sulla sacra montagna Kurama in Kyoto senza cibo per ventuno giorni, sentì all'improvviso una grande energia sopra di se, ottenne una illuminazione e in quel momento comprese istantaneamente il suo Metodo Spirituale. Mikao Usui inizia così il suo percorso di insegnamento e di trasmissione del suo metodo in un periodo in cui in Giappone avvenivano grandi cambiamenti promossi anche dal governo e in particolare dalla religione.

CHUJIRO HAYASHI

Nel 1925, un ufficiale della Marina dal nome Chujiro Hayashi ricevette da Usui la formazione Reiki. Hayashi fu allievo di Usui negli ultimi 9 mesi della sua vita, insieme ad altri due colleghi ufficiali: Juzaburo Giuda e Ka’ichi Taketomi. Hayashi continuò a sviluppare il metodo e creo’ le posizioni standard delle mani, il sistema dei tre livelli e le loro procedure di attivazione. Hayashi formo' 13 Shihans (insegnanti), fra cui Hawayo Takata.

HAWAYO TAKATA

Intorno al 1935, Hawayo Takata (nata il 24 dicembre 1900 sull’isola di Kauai, nelle Hawaii da genitori immigrati giapponesi) cominciò a manifestare gravi dolori addominali, problemi polmonari e un esaurimento nervoso. Poco dopo morì una delle sue sorelle e fu compito suo portare la notizia ai genitori in Giappone, dove si erano trasferiti, pensando nel contempo di poter ricevere cure adeguate per sé. Giunta in Giappone Takata entrò in un ospedale dove le fu’ diagnosticato un tumore. Takata chiese al chirurgo dell’ospedale se fosse a conoscenza di un qualunque altro modo di affrontare i propri problemi di salute. Il chirurgo le parlò della clinica di Hayashi e Takata, che non aveva mai sentito parlare di Reiki, volle provarlo e si recò presso la clinica. Lì le venne fatta una diagnosi praticamente identica a quella dei medici dell’ospedale dopo una visitata fatta solamente con le mani. Questo impressionò molto Takata tanto da indurla a farsi curare presso la clinica di Hayashi. Iniziò così a ricevere trattamenti quotidiani da due operatori. Grazie ai trattamenti quotidiani, la Takata andò progressivamente migliorando e in quattro mesi guarì completamente. Colpita dai risultati, volle imparare il Reiki e, nella primavera del 1936, ricevette da Hayashi il primo livello. La Takata per renderlo fruibile agli Americani, omise molti aspetti sul Reiki.

Ma la tecnica tradizionale di Usui non andò persa nei vari adattamenti portati dalla Takata. In giappone infatti, un'altra allieva di Hayashi,. Chiyoko Yamaguchi, continuava ad insegnare la tecnica originale imparata dal Maestro. Alla fine degli anni novanta, Frank Arjava Petter, un Reiki Master tedesco che ha vissuto dal 1993 al 2000 in Giappone, nel corso delle sue ricerche sulle origini della disciplina, ha individuato la tomba di Mikao Usui nel cimitero del tempio Saihoji a Tokyo. Adiacente alla tomba vi è una stele, eretta nel 1927, un anno dopo la morte di Usui, dalla «Usui Reiki Ryoho Gakkai». Sulla stele è incisa la vera storia della sua vita, narrata dal Sig. Ushida, il secondo presidente della Gakkai dopo Usui.

Differenza tra Reiki Giapponese e occidentale:

Nel Reiki occidentale, Mikao Usui era un professore universitario cattolico al quale i suoi studenti avevano chiesto come mai Gesù e Budda riuscissero a guarire con l'imposizione delle mani. Allora Usui andò in India a studiare gli antichi scritti buddisti tibetani e da qui scoprì il Reiki. Secondo la tradizione giapponese Usui era invece un buddista che apprese il reiki dopo un periodo di meditazione.

Usui Shiki Ryoho,"metodo di guarigione naturale" ideato da Mikao Usui, "e’ una disciplina mente-corpo che si occupa del riequilibrio energetico del benessere e della “guarigione” fisica e mentale di chi lo pratica e rappresenta anche un percorso di crescita personale e di evoluzione spirituale.

Il termine “disciplina”: definisce chiaramente la natura stessa del Reiki, un insieme di meditazioni, tecniche, principi, in base alle quali vengono applicate attività teoriche e pratiche, basate sulla cultura giapponese e che l’operatore studia e applica per il proprio accrescimento interiore e spirituale.

Il metodo Reiki di Usui è un sistema che ci permette di portare gioia, luce ed amore nella nostra vita, facendo chiarezza sullo scopo che intendiamo raggiungere con la nostra esistenza: una condizione di armonia e pace in qualsiasi situazione ci si pari dinnanzi, il cosiddetto Anshin Ritsumei(安心立命): l’assoluta pace interiore.

L’associazione il Girasole, scuola di formazione ASI, effettua percorsi Reiki basandosi sugli stili Usui Reiki Ryoho ed Hayashi Shiki Usui Reiki Ryoho, Komyo Reiki®, Japanese Reiki,Reiki Usui Teate, promuove la formazione per l'apprendimento di questa antica Arte di Riequilibrio Energetico e di Ricerca Interiore. 

Per chi vuole approfondire e seguire anche altri stili di Reiki, proponiamo seminari di Reiki Stile Tibetano e Karuna Reiki. Offrire una formazione Reiki che sia ricca di validi strumenti teorici e pratici, e' uno degli obiettivi della nostra scuola,al fine da consentire un valido percorso di crescita personale e spirituale.

Ponendo solide basi alla pratica, Reiki può essere una valida occasione per conoscere meglio se stessi, diventando un percorso di crescita personale e spirituale, infine una professione come Operatore Reiki, ai sensi della L. 4/2013

Il mio trattamento Reiki Usui è originale, non c'è niente di simile al mondo.
Vorrei renderlo pubblico per il benessere di tutti e spero, per la felicità di ognuno.
Il mio trattamento Reiki Usui è un metodo originale basato
sull'intuitivo potere dell'universo.
Con questo potere, il corpo ottiene salute, accresce felicità nella vita e pace mentale.
Oggi la gente ha bisogno di migliorare e costruire dentro e fuori la propria vita,
questa è la ragione per la quale ho reso il mio metodo pubblico,
aiutare la gente con le loro malattie fisiche o mentali

Mikao Usui

"Come stelle, nebbie e fiamme di candele
Miraggi, gocce di rugiada e bollicine nell’acqua
Come sogni, fulmini e nuvole.
In questo modo voglio vedere tutta l’esistenza."
(Mikao Usui, 1923)

L'associazione "Il Girasole" e’ una scuola di formazione USUI REIKI RYOHO, accreditata e certificata dall’A.S.I. nel settore D.B.N. – D.O.S. ( Discipline Bio Naturali e Discipline Olistiche per la Salute), ALBO SCUOLE AS 103 Codice ASI CAM-CE0703.E' attiva sul territorio nazionale, diffondendo le tecniche olistiche, attraverso corsi professionali di Reiki, con attestati,certificati e libretto di formazione ASI,Settore Olistico DBN/DOS con iscrizione all’Albo Professionisti Reikologi www.professionistireiki.it .L'associazione il Girasole offre un percorso di formazione continua e permanente, che trasferisce nella vita ciò che si è appreso dallo studio e dall’esperienza pratica, affiancando lo studente in un percorso di crescita personale e professionale.Per poter usufruire dei servizi e delle prestazioni è necessario iscriversi alla associazione “IL Girasole.” La Scuola di Formazione Nazionale Settore Tecnico DBN-DOS - Arti Olistiche Orientali, è costituita da una rete capillare di associazioni, distribuita sul territorio nazionale, e si avvale di istruttori e docenti, che sono di riferimento per lo studente nel percorso formativo, per le materie di competenza, e che svolgono un costante e continuo iter di crescita professionale, educativo, atto a garantire la qualità della formazione e la tracciabilità della stessa. Essendo l’A.S.I. un Ente di Promozione Sportiva Riconosciuto dal Consiglio Nazionale del C.O.N.I. in base al D.L. 242 del 23 luglio 1999 ( a norma dell’art. 11 della Legge 59 del 15 marzo 1997 nei limiti di quanto stabilito dal D.P.R. 616 del 24 luglio 1977) ha la facoltà di legittimare la formazione di Tecnici, Istruttori ed altre figure similari. La formazione dell'Operatore Tecnico del Benessere D.B.N.-D.O.S. è aperta a tutte le persone che vogliono intraprendere un percorso sia personale che di Formazione Professionale.

E’ la categoria più esposta allo stress, ma nel contempo anche quella che meno tende a curarsi: è la categoria dei professionisti. Avvocati, medici, ingegneri, consulenti aziendali, che a causa delle forti responsabilità sociali non riescono ad interrompere le relazioni di lavoro con la clientela per potersi ricaricare: una clientela che, inevitabilmente, trasmette il proprio carico di stress sul proprio consulente legale o sanitario o tecnico. Consapevole di una situazione che, negli ultimi anni, sta diventando sempre più pressante, il coach motivazionale Michela Russo ha avviato un percorso terapeutico o, più propriamente, di life coaching rivolto proprio ai professionisti, che quotidianamente sono costretti ad “assorbire” le problematiche nonché le energie negative di quanti desiderano risolvere le loro personali questioni, che sono delle nature e forme più varie. “Il coaching – spiega Russo – può essere applicato alle esigenze dei professionisti con la stessa metodologia utilizzata per il business, ma mirata ad un obiettivo legato alla sfera privata ed al benessere nella professione”. Il coach non esplora solo le questioni irrisolte del passato, pure si concentra sul presente aiutando il soggetto interessato, nella fattispecie il professionista, a scaricare le energie negative e a caricarsi e a ricostruire un percorso di benessere che porti ad un risultato di grande equilibrio. “il coaching è pertanto rivolto a chi intenda raggiungere un obiettivo importante sia sul piano psicologico personale che su quello professionale; affrontare nuove sfide con lo spirito più adeguato e gestire consapevolmente un cambiamento”. Quindi, massimizzare le prestazioni e far emergere il proprio potenziale. Il coach è pertanto un facilitatore di strumenti di sviluppo e di performance per il manager e per i professionisti, ma anche per i loro collaboratori e i loro team. Michela Russo, è iscritta all’ICF, la più grande organizzazione mondiale di coach. Conta 18.000 iscritti in tutti cinque i continenti ed è presente in 104 Paesi attraverso 104 ICF locali (ad esempio: ICF Italia) dette “chapters”. I professionisti interessati possono contattare il coach Michela Russo ai seguenti numeri telefonici: 339.71.67.130 328.198.65.02.